Ci sono luoghi dove l’autunno penetra con il suo spirito pungente e rende vivi i prodotti della terra; luoghi permeati dal fuoco della sapienza contadina che riscalda e trasforma.
La Palta è un ristorante, una famiglia e un territorio. La Palta è una cucina fine ed elaborata che non ha timore, ma anzi mostra orgoglio nel proporre ottimi ingredienti locali in un menù pregevolmente elaborato ma non destrutturato. I salumi piacentini, i vini locali, i formaggi si prestano in modo genuino ad essere i protagonisti di una tavola che i veri buongustai sapranno apprezzare.
Isa Mazzocchi, chef pluripremiata che ha qui il suo piccolo regno, si avvale dell’esperta collaborazione familiare, in primis la sorella Monica, regina della sala, che sa accogliere e seguire gli ospiti con dolcezza e professionalità. L’ambiente è sobrio ma curato con eleganza.
Due i percorsi degustazione: “Sei nella mia terra” e “Sei nelle mie mani”; territorio e tecnica. Ecco cosa abbiamo assaggiato.
Entrée: “zuppa di pomodoro, acqua di cetrioli, maionese al basilico e rosa di brisée alle olive” e “farfalle di sfoglia al caprino e crema di ceci e zenzero”.
“Zuppa di pomodori arrostiti con panzanella di pane e uovo in camicia”; gioco di consistenze e note dolci e acidule.
“La Pancetta Piacentina “Grossetti” con crostata di cipolle”; il comfort food per eccellenza. Un salume profumato e delicato che si fonde dolcemente al palato.
“Gnocchi di melanzane con anguilla affumicata e origano grasso”; un gusto rotondo concertato con le note aromatiche di un giardino mediterraneo.
“Ravioli di riso tra Oriente e Occidente” (farina di riso venere, ripieno di cipolle rosse e erbe aromatiche, guazzetto di latte al cocco, zenzero e peperoncino). La consistenza leggera del raviolo viene esalatata dal gusto pungente dello zenzero e del peperoncino che trovano un bilanciamento nel guazzetto di latte al cocco. Un piatto sublime, una vera e propria esplosione di sapori.
“Lingua in agrodolce di susine e zenzero con pomodori verdi e zucchine trombetta”.
“Suinetto con tarassaco e funghi pioppini di stagione”.
“Assortimento formaggi di capra dell’azienda agricola Il Boscasso“; ottimi prodotti, per una coccola a fine pasto.
“Crema di sbrisolona con fichi e gelato di zabaione”; una dolce conclusione che sa tanto di casa e tradizione e che ci porta nel pieno di un vibrante calore autunnale.
Vini: – Lis Neris, Confini 2007, Friuli
Il conto: 100 € / ps