MODUS, MILANO

“Ingredienti prelibati e amore per il Cilento, in cucina non uso altro. La mia passione nasce dalle mie origini, il mio stile prende ispirazione, forza e generosità dalla mia terra”.

Con queste parole, che si traducono in modo diretto nei piatti, Paolo ci accompagna nel goloso mondo della cucina Cilentana. Il menù propone antipasti, le pizze con impasto classico napoletano e una versione cilentana definita “come una volta”, alcuni primi piatti e secondi, ed infine i dolci.

Come antipasto ci siamo lasciati tentare dai fritti, abbiamo assaggiato il crocchè di patate versione Cilentana, quindi con provola affumicata e soppressata (di Gioi), le polpette di baccalà e la pizza fritta Cilentana con pomodoro cotto e la cacioricotta di capra. Tutto delizioso.

Il viaggio è proseguito con l’assaggio della pizza “come una volta”, impasto con lievito madre e farine provenienti da grani locali macinati a pietra e totalmente integrali. Abbiamo scelto la Cilentana sbagliata, pomodoro cotto, olio, cacioricotta di capra e fior di latte; marinara cilentana, pomodoro a pacchelle, aglio, olive, alici, capperi, olio e origano. Impasto autentico, che vuole raccontare appunto qualcosa di diverso, “come una volta”.

Ultima tentazione i cannoli Cilentani, una versione meno pretenziosa del sublime cannolo siciliano, che prevedono la farcitura con crema pasticcera gialla e al cacao.

Vini: Vetere Cantine San Salvatore

Ecco alcuni scatti….

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