Come utilizzare tutto l’alkermes della dispensa del Datterino? Non potevamo non proporvi un meraviglioso dessert al cucchiaio della tradizione italiana. La zuppa inglese, la cui origine è contesa tra l’Emilia, la Romagna e la Toscana, deriva probilmente da una rielaborazione del trifle inglese, un dolce a base di pasta dolce lievitata bagnata con sherry o rum, panna e frutta candita. La ricetta è stata poi rielaborata con l’aggiunta del pan di spagna e la sostituzione del rum con l’alkermes, liquore di produzione fiorentina molto in voga in epoca rinascimentale, che dona il caratteristico colore rosso; la crema pasticciera ha inoltre sostituito la panna e i frutti canditi della ricetta originale.
Altre teorie vogliono che la zuppa inglese sia stata creata da un pasticciere romano che operava alla corte ducale di Parma, Vincenzo Agnoletti, all’inizio dell’800. La versione definitiva del dolce è comunque piuttosto recente, contenendo pan di spagna o savoiardi e crema pasticciera all’italiana. Le influenze che hanno contribuito alla nascita della zuppa inglese sono quindi diverse: il nome deriva probabilmente dall’iniziale uso del rum, liquore inglese, il pan di spagna è di origine ligure-francese e i savoiardi piemontesi; l’alkermes un prodotto tipicamente fiorentino. Il risultato è quindi un dolce tipicamente italiano, e che merita certamente un posto sul podio dei dolci al cucchiaio della nostra pasticceria nazionale.
Ne esistono oggi molte varianti, alcune che prevedono l’uso di una crema pasticciera al cacao, altre scaglie di cioccolato, altre frutta candita. Vi proponiamo una versione delicata della zuppa inglese, con una spolverata di cacao tra gli strati di crema e i savoiardi, che creano una consistenza più soda e che consente una bagnatura generosa.
Ingredienti (per 4 persone)
per la crema pasticciera
6 tuorli d’uovo
130 g di zucchero
45 g di amido di mais
700 mL di latte
aroma vaniglia
per la bagna all'alkermes
150 mL di acqua
1 cucchiaio di zucchero
150 mL di alkermes
per comporre il dolce
200 g di savoiardi
cacao amaro in polvere
zucchero a velo in polvere
Procedimento
Preparate la crema pasticciera.
Scegliete due casseruole per la cottura a bagnomaria; riponete l’acqua in quella più capiente e portate ad ebollizione. Nella casseruola più piccola sbattete i tuorli con lo zucchero e l’aroma vaniglia, fino ad ottenere un composto molto chiaro, soffice e spumoso.
Con un frullatore a immersione, frullate nel bicchiere l’amido di mais con 300mL di latte e incorporate quindi i restanti 400mL di latte.
Unite il latte alle uova, incorporando con la frusta. Cuocete a bagnomaria mantenendo l’acqua in ebollizione. Mescolate con un cucchiaio di legno durante la cottura, in modo che non si formino grumi nella crema; portate a bollore la crema e spegnete il fuoco. Continuate a mescolare fino a quando il composto non sarà addensato (la crema sarà pronta quando lasciando cadere il composto dal cucchiaio si potrà scrivere). Lasciate raffreddare completamente la crema (almeno 3 ore).
Preparate lo sciroppo; in un pentolino, sciogliete lo zucchero nell’acqua e portate ad ebollizione. Lasciate raffreddare. Aggiungete quindi l’alkermes.
Quando la crema e la bagna saranno fredde, potrete comporre il dolce. Per dosare la crema vi consigliamo di usare una sac à poche. Stendete uno strato di crema su un piatto / pirofila. Coprite con uno strato di savoiardi bagnati nello sciroppo (immergeteli completamente per 2 secondi e lasciate colare l’eccesso), quindi un altro strato di crema.
Spolverate generosamente con cacao amaro. Continuate con un altro strato di savoiardi alternato ad uno strato di crema e procedete fino ad esaurimento degli ingredienti. Concludete con uno strato di crema. Riponete in frigorifero fino al momento di servire.
Spolverate con zucchero a velo bianco / rosa e servite.
Buonaaaaaa no…favolosa!
"Mi piace""Mi piace"