Come spesso accade a Milano, mentre sei immerso nel caos più frenetico, ti basta girare l’angolo per ritrovarti nella più surreale tranquillità. E come al solito ti trovi ad esclamare “non sembra di essere a Milano!”.
Così appena usciti da Piazza Gae Aulenti verso il bosco verticale, percorrendo qualche centinaio di metri, vi troverete in via delle Abbadesse, in un isolato tranquillo. Ad un certo punto scorgerete una deliziosa struttura con giardino che ha tutta l’aria di assomigliare ad una villetta residenziale. Invece siete arrivati al ristorante Barbacoa – Chrurrascaria.
Ci siamo stati la prima volta su segnalazione di un amico, e ci siamo tornati molte volte; è uno di quei luoghi che mette a proprio agio e in cui si torna volentieri per una cena informale tra amici. All’ingresso si è accolti in un’atmosfera molto sudamericana, una lounge tranquilla dove poter sorseggiare un cocktail o attendere un tavolo. Lo staff è un piccolo pezzo di Brasile trasportato in Italia. L’ambiente è sobrio e curato e si sviluppa in una suite di sale molto eleganti.
Il menù propone una selezione di diversi tagli di carne di manzo, maiale, agnello (gobba di bue, controfiletto, filetto, scamone, picanha, costata di manzo) con l’aggiunta di contorni (banana fritta, manioca, riso e patate fritte). Le carni sono di ottima qualità e le cotture sempre molto precise; i nostri tagli preferiti sono la gobba di bue e la picanha.
I tagli sono serviti in piccole porzioni, ma in modo abbastanza continuo; il coperto comprende anche salse e vinaigrette per accompagnare i piatti di carne e un’ottima selezione di panini al formaggio e piccole empanadas.
Ma prima di assaporare i diversi tipi di carne, potrete servirvi al grande buffet degli antipasti che si trova la centro della sala (formaggi e salumi, tartare, verdure grigliate, feijoada, insalate).
Inutile dirvi che abbiamo provato tutti i diversi tipi di carne anche più volte nel corso della cena.
Perché vi diciamo più volte? Perché se ti vuoi fermare basta girare il gettone che hai sul tavolo dal lato del colore rosso. Infatti, ogni commensale avrà il suo gettone sul tavolo, una sorta di semaforo, da un lato di colore rosso e dall’altro di colore verde, che sta ad indicare quando volete essere serviti o quando volete fare pausa.
Una volta impostato il colore verde, il servizio delle carni ha inizio.
I camerieri, definiti “passadores”, inizieranno a servirvi i diversi tipi di carne con lo spiedo o su un piano di legno secondo il tradizionale metodo brasiliano del rodìzio, il tutto accompagnato dalle salse deliziose che troverete sul tavolo.
Si può accompagnare la cena con un’ottima selezione di vini o con una più tipica Caipirinha (ce n’è anche una versione al mango, che a dire il vero, non abbiamo provato).
L’atmosfera che si crea è subito molto rilassata e conviviale, infatti, proprio la gestualità del servizio e la continua interazione che inevitabilmente viene a crearsi, ti fa subito dimenticare che sei al ristorante, quasi si avverte la sensazione di stare a casa con i parenti ai grandi pranzi domenicali.
Il menu prevede pochi dessert, prevalentemente al cucchiaio (consigliamo la mousse al frutto della passione e il tiramisu); il caffè è servito con una selezione di petit four.
Un ottimo posto per una serata tranquilla tra amici o in famiglia.
Vini: nessun vino, 4 Caipirinhas per 2 persone
Il conto: 138 € (2 persone). Il menu rodizio è a prezzo fisso e comprende antipasti e carni (44€ a persona); si pagano extra le bevande e i dolci.
Un pensiero riguardo “Barbacoa, Milano”